L'affiliazione con la Reggiana commentata dal Presidente Scrinzi.
L'affiliazione con l'A.C. Reggiana 1919, commentata dal Presidente Scrinzi attraverso l'articolo di Marco Bernardini, uscito oggi sulla Gazzetta di Parma.
(da Gazzetta di Parma, 27 ottobre 2016)
<Non è una scelta di bandiera bensì per il bene e la crescita del settore giovanile che rappresenta il fiore all’occhiello e la base portante della nostra società>. Così il presidente della Piccardo Traversetolo, Franco Scrinzi, spiega le ragioni dell’accordo di affiliazione con la Reggiana ratificato nelle scorse ore che ha provocato interesse, stupore e pure qualche polemica tra gli addetti ai lavori e non solo. Una delle migliori squadre nel panorama dilettantistico parmense, nata in estate dalla fusione tra Piccardo&Savorè, salita nel giro di tre stagioni dalla Terza alla Promozione, e Traversetolo, che sposa il progetto reggiano preferendolo a quello del Parma, a poco più di un anno dalla sua rinascita, fa perlomeno notizia ma, in realtà, sul piano prettamente tecnico, tralasciando le logiche di tifo, non c’è nulla di cui scandalizzarsi. Al di là della particolare posizione geografica, ad una manciata di chilometri dal confine reggiano, e della presenza di alcuni parmigiani nella dirigenza granata che conoscono le realtà del territorio limitrofo, complessivamente l’offerta pervenuta dai “cugini” oltr’Enza è stata giudicata più ampia, articolata e ricca d’iniziative e la forte volontà di voler stipulare un accordo al culmine di un percorso condiviso ed una serie di incontri proficui ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore della Reggiana. <E’ una decisione del Consiglio che già a metà settembre ha preso in esame le due proposte d’affiliazione valutandole, principalmente, in base ai parametri di supporto, volontà e disponibilità garantite. Non c’entrano niente i colori -e se lo dice Scrinzi, tifosissimo dell’Inter da sempre che porta spesso i suoi giocatori a curarsi dal dottor Boerci di Milan Lab, bisogna credergli- vado dove ritengo sia meglio per la nostra società>. Un accordo personalizzato a 360 gradi, di durata annuale (meno “impegnativo” rispetto al vincolo triennale del Parma) studiato assieme a tavolino che riguarderà, oltre ad offrire un’opportunità ai ragazzi dei rispettivi settori giovanili, soprattutto, l’ambito formativo con la crescita degli istruttori attraverso corsi di formazione incentrati anche sugli aspetti psico-sociopedagogici.<E’ stata la Reggiana a cercarci forse per il fatto di avere due sponsor in comune e c’era già in atto un progetto allargato che coinvolge bambini ed istruttori sul tema nutrizione e sport. Ci hanno assicurato il pieno supporto per aiutare la crescita del settore giovanile in termini di qualità e valori>. Non verranno trascurati nemmeno altri aspetti extracalcistici come conferma il direttore generale della Piccardo Traversetolo, Giuliano Gandolfi. <La proposta della Reggiana era migliore dal punto di vista formativo, educativo, sportivo, temporale e c’è da parte loro la decisa volontà di voler collaborare assieme a noi>.